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# Standard di Cura Medica: Cos’è e Come Applicarlo

Per i professionisti del settore medico, comprendere il concetto di “standard di cura” non è solo accademico, ma fondamentale per una pratica responsabile e per mitigare i rischi legali. Questo articolo approfondisce le complessità di questo cruciale punto di riferimento, chiarendo la sua definizione, rilevanza e determinazione, in particolare nel contesto di negligenza medica e situazioni di emergenza.

Cos’è Esattamente lo Standard di Cura?

Lo standard di cura è fondamentalmente un termine legale, non clinico, sebbene influenzi profondamente la pratica medica. Definisce essenzialmente il livello di competenza e cautela previsto da un professionista sanitario quando fornisce assistenza. Pensatelo come il punto di riferimento rispetto al quale vengono misurate le azioni di un medico per determinare se i suoi doveri professionali nei confronti dei pazienti sono stati adeguatamente adempiuti. Non soddisfare questo standard è considerato negligenza, una questione seria con significative ripercussioni per i medici.

La definizione specifica dello standard di cura è determinata legalmente dagli enti statali — legislature, organi amministrativi e tribunali — il che significa che può variare leggermente da stato a stato. Tuttavia, la stragrande maggioranza degli stati aderisce a uno standard nazionale. Un chiaro esempio si trova nel Connecticut Code §52-184c, che lo descrive come: “…quel livello di cura, abilità e trattamento che, alla luce di tutte le circostanze pertinenti, è riconosciuto come accettabile e appropriato da fornitori di assistenza sanitaria ragionevolmente prudenti e simili.”

Mentre la maggior parte degli stati ha adottato lo standard nazionale, alcuni operano ancora secondo uno standard locale. Questo potrebbe essere definito in base all’assistenza fornita all’interno della stessa comunità, una comunità simile o anche l’intero stato. In alcuni casi, viene adottato un approccio ibrido, applicando lo standard comunitario uguale o simile per i medici generici, ma lo standard nazionale per gli specialisti. Dato l’ampio accesso alle informazioni e alla consulenza di esperti tramite Internet e telemedicina, le attuali migliori pratiche di gestione del rischio consigliano vivamente ai medici di sforzarsi di soddisfare lo standard nazionale di cura.

È fondamentale capire che lo standard di cura non è sinonimo di cura ottimale. Invece, esiste su uno spettro, che va dalla cura appena accettabile al culmine dell’eccellenza medica. Nel contesto del contenzioso per negligenza medica, la soglia legale è semplicemente soddisfare lo standard di cura, anche se è più vicino all’estremità “appena accettabile” dello spettro. Naturalmente, dal punto di vista del benessere del paziente e del raggiungimento dei migliori risultati clinici possibili, i medici dovrebbero sempre puntare a una cura ottimale.

Inoltre, lo standard di cura riconosce intrinsecamente l’importanza della discrezione del medico e del giudizio clinico. Questi elementi sono componenti vitali della cura del paziente. Pertanto, è fondamentale che i medici documentino meticolosamente il loro ragionamento clinico e i processi decisionali. Questa documentazione funge da registrazione chiara della motivazione del trattamento, preziosa per i futuri operatori sanitari e, se necessario, per i testimoni esperti in potenziali procedimenti legali.

Rilevanza dello Standard di Cura nella Pratica Clinica

La rilevanza principale dello standard di cura per i medici è nell’ambito delle cause legali per negligenza medica. Affinché un attore abbia successo in una richiesta di risarcimento per negligenza, deve dimostrare in modo convincente quattro elementi chiave:

  • Dovere: Il medico aveva un obbligo professionale di aderire allo standard di cura per il paziente (l’attore).
  • Negligenza: Le azioni o le omissioni del medico sono state inferiori allo standard di cura accettato.
  • Danno: Il paziente ha subito un danno — fisico, emotivo o finanziario.
  • Causalità: Esiste un nesso causale diretto tra la mancata osservanza dello standard di cura da parte del medico e il danno subito dal paziente.

È importante notare che lo standard di cura è specificamente rilevante per le azioni di negligenza medica. I medici affrontano varie potenziali azioni di responsabilità, come illustrato nella Figura 1, dove la negligenza medica è solo una categoria tra le altre.

FIGURA 1. Esposizione alla Responsabilità ProfessionaleFIGURA 1. Esposizione alla Responsabilità Professionale

Figura 1. Esposizione alla Responsabilità Professionale

Significativamente, lo standard di cura — definito dalle azioni di fornitori di assistenza sanitaria ragionevolmente prudenti e simili in situazioni comparabili — non è pertinente nelle indagini governative. In tali indagini, l’attenzione si sposta dal confronto tra le azioni di un medico e la pratica dei colleghi alla determinazione se il medico abbia strettamente aderito alle leggi e ai regolamenti pertinenti, indipendentemente da ciò che potrebbero fare altri professionisti.

Determinare lo Standard di Cura

Stabilire lo standard di cura applicabile in qualsiasi scenario clinico implica la considerazione di una serie di fattori. Questi fattori, ordinati dal più al meno influente, includono:

  • Statuti: Leggi federali e statali, come i regolamenti che disciplinano le pratiche di prescrizione.
  • Regolamenti: Norme amministrative federali e statali, ad esempio, i mandati di riservatezza come HIPAA.
  • Opinioni della Corte: Decisioni giudiziarie che stabiliscono precedenti legali, come le sentenze sul dovere di avvertire in casi che coinvolgono pazienti potenzialmente pericolosi.
  • Altre Dichiarazioni Regolamentari: Linee guida e pronunce da parte di organismi di regolamentazione federali e statali, come i consigli di licenza.
  • Linee Guida Cliniche Autorevoli: Sebbene le linee guida cliniche di per sé non costituiscano lo standard di cura, sono fattori significativi utilizzati per determinarlo. Aderire alle linee guida non impedisce automaticamente un riscontro di negligenza e, viceversa, deviare da esse non equivale automaticamente a negligenza. Tuttavia, se le linee guida cliniche consolidate (non le linee guida per la revisione dell’utilizzo) non vengono seguite, il medico deve documentare meticolosamente la logica e il giudizio clinico alla base della deviazione.
  • Politiche e Linee Guida di Organizzazioni Professionali: Raccomandazioni e standard stabiliti da enti professionali rispettabili come l’American Psychiatric Association (APA) o l’American Academy of Child and Adolescent Psychiatry (AACAP).
  • Articoli di Riviste e Ricerca: Ricerca sottoposta a revisione paritaria pubblicata e risultati clinici in riviste mediche rispettabili.
  • Standard di Accreditamento: Standard stabiliti da organismi di accreditamento per strutture e organizzazioni sanitarie.
  • Politiche e Procedure della Struttura: Protocolli e linee guida interne stabilite dalla struttura sanitaria in cui esercita il medico.

Nel contenzioso per negligenza medica, sia l’attore che il convenuto presenteranno in genere testimoni esperti. Questi esperti analizzano i fattori sopra elencati, insieme alla propria esperienza clinica, per fornire testimonianza su ciò che ritengono costituisca lo standard di cura applicabile nel caso specifico. In definitiva, il giudice dei fatti — la giuria, o il giudice in un processo senza giuria — determina quale interpretazione dello standard di cura da parte dell’esperto è più credibile e persuasiva.

Lo Standard di Cura in Situazioni di Emergenza

Contrariamente alle potenziali ipotesi, non esiste uno “standard di cura di emergenza” distinto necessario per disastri o emergenze di salute pubblica. La definizione esistente di standard di cura è intrinsecamente flessibile. Come discusso in precedenza, è definito come ciò che un fornitore di assistenza sanitaria simile ragionevolmente prudente farebbe in circostanze simili. Questa flessibilità intrinseca consente allo standard di cura di essere adeguatamente adattato alle condizioni uniche e spesso difficili presentate da emergenze o disastri. Le “circostanze” nella definizione includono intrinsecamente il contesto di un’emergenza.

Conclusione: Mantenere lo Standard di Cura

La strategia di gestione del rischio più efficace per i medici è mantenere proattivamente le proprie conoscenze e competenze in linea con lo standard di cura in evoluzione. Ciò comporta rimanere informati sui vari fattori che definiscono lo standard di cura, inclusi statuti, regolamenti, linee guida cliniche e migliori pratiche professionali. Facendo ciò in modo coerente, i medici possono dimostrare con sicurezza di aver adempiuto ai propri obblighi professionali nei confronti dei pazienti, qualora dovessero mai affrontare una richiesta di risarcimento per negligenza medica.

Riferimento

[1] Connecticut General Statutes § 52-184c.

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